• 11/02/2013
ecco la testimonianza di un amico di EM che ha trattato la sua vigna con i nostri piccoli amici...

Premetto che per me l'agricoltura è solo una vecchia conoscenza mai praticata,ma sempre
Guardata con grande considerazione,per questo da alcuni anni,trovandomi libero dai consueti impegni di lavoro e potendo disporre di un modesto appezzamento di vigna a circa 650 mt di altitudine ben lontano dalle industrie e dalle coltivazioni intensive di ogni genere,ho potuto sperimentare a tutto campo l'effetto benefico dei microrganismi effettivi EM (della rivoluzionaria tecnologia del professor Thereo Higa), utilizzandoli da soli senza l'intervento di qualsiasi altro prodotto chimico per un intero ciclo produttivo
Ho iniziato i primi interventi verso la fine di aprile 2012 (ma sarebbe meglio iniziare sin dal Febbraio-Marzo)con la soluzione EM-5 SOTUCIO diluita 1:500 ho spruzzato inizialmente l'intero fusto delle piante e successivamente le prime gemme interessando anche il terreno sottostante al filare della vigna ripetendo l'operazione anche due volte a settimana ed aggiungendo in seguito anche della polvere di ceramica hakko in proporzioni dello 0,5%
In seguito ho ridotto la frequenza ad una settimana per arrivare sino ad una quindicinale
Alternando l'utilizzo di EM-1 HAKKO ed EM-5 SOTUCIO con stessa proporzione di diluizione
Facendolo ricadere anche sugli sfalci che periodicamente si rendevano necessari fra i filari per mantenere rasato il suolo (a questo proposito suggerisco a tutti di non arare fra le viti)
Perché in questo modo tutto l'organico derivante dalla fermentazione dell'erba tagliata contribuisce ad arricchire il suolo a vantaggio della vite stesa
Ho continuato i trattamenti fino ad avanzata maturazione dell'uva cioè oltre la metà di agosto raggiungendo complessivamente ben 19 irrorazioni,che però devo evidenziare ho sempre eseguito con grande entusiasmo respirando ogni volta la piacevole sensazione di benessere derivata dal profumo di natura viva che si rigenera alla presenza dei microrganismi EM e fà bene anche all'organismo.
Il risultato finale che ho ben potuto costatare insieme ai soliti amici che ogni anno partecipano al piacere della vendemmia è quello che ben potete immaginare dal mio racconto così colorito: grappoli regolari con acini omogenei tutti a piena maturazione con gusto equilibrato ed un risultato zuccherino che ho voluto accertare ripetendo ben tre prove densimetriche incredulo
Del valore constatato e riconfermato.
Terminata la pigia-diraspatura senza aggiunta di alcun integrante, nelle ore successive si è avviato spontaneamente il regolare ciclo di fermentazione prolungandosi oltre 12 giorni sempre alla temperatura naturale stabilizzata sui 20 °C:
Attualmente il vino è già in botte e se devo dire il vero, a me sembra quasi maturo perché
contrariamente agli anni precedenti, che tardava a chiarificare,questo ha un colore rosso intenso e pulito con un gusto definito e stabile che fà ben sperare;tuttavia avrò modo di avvalorare la mia convinzione a brevi giorni, quando gli amici della vendemmia mi faranno
visita per il tradizionale San Martino.
Per il momento tiro le somme di questa mia scelta e vi assicuro che anche il costo è notevol
Mente minore rispetto ai tradizionali trattamenti di classe biologica (Poltiglia Bordolese +zolfo bagnabile n.) ed in seguito se qualcuno volesse chiarimenti sulle dosi e sulle preparazioni
Sarò ben lieto di illustrare nei dettagli ogni passaggio ad iniziare dalla preparazione dell'EM
Che per la sua elementare natura biologica può essere riprodotto da soli con specifici accorgimenti,ma senza ausilio di prodotti chimici o geneticamente modificati.
Tutto questo oltre a garantirci la produzione sana, fà anche bene alla natura e solo per questo motivo sono stato così curioso di provare;VUOI PROVARE ANCHE TU?