• 14/09/2020
Le persone si ammalano solo per due cause Ipossia, ipotermia
The only two causes of all diseases.
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L'antenato del sistema mitocondriale è il batterio.
Nelle cellule abbiamo due fabbriche di energia, il sistema di glicolisi e quello mitocondriale.
Mentre il sistema di glicolisi produce l'energia solo con i nutrienti alimentari (saccaroidi) e non richiede ossigeno, il sistema mitocondriale aggiunge l'ossigeno preso dalla respirazione oltre alle sostanze nutritive come materie prime per la produzione di energia. Inoltre può utilizzare anche lipidi, proteine, non solo i saccaroidi come fonte di energia.
Aggiungendo l'elemento mitocondri, è certo che la capacità di produzione dell'energia aumenta drasticamente, ma non significa che non sia necessario il sistema glicolitico. Prima di tutto, perchè abbiamo bisogno di due stabilimenti di energia nella cellula? All'interno dei 60 trilioni di cellule dell'intero corpo, queste due fabbriche coesistono bene e le attività vitali vengono stabilite condividendo i ruoli.
Ma perché abbiamo bisogno innanzitutto di due fabbriche di energia all'interno della cellula?
Se non si comprende questo, in realtà non si può valutare il punto importante cioè perché le persone si ammalano e soffrono con le malattie come il cancro.
Il metabolismo della produzione di energia degli esseri viventi è molto complesso, ogni funzione ha il proprio significato. E anche le cause della malattia sono nascoste lì.
Noi esseri umani non eravamo altro che un organismo unicellulare costituito da una singola cellula.
Ma durante l'adattamento all'ambiente terrestre negli anni, le cellule si sono attrezzate di mitocondrio che è la fabbrica di energia e sono diventati esseri multicellulari. Hanno creato i tessuti degli organi, hanno aumentato la loro dimensione, compiendo notevoli progressi. Questa è l'evoluzione che ci ha portato dove siamo oggi.
Prima di tutto, torniamo alla nascita dei primi organismi viventi.
Si dice che fino a 3 miliardi 800 milioni anni fa l'atmosfera della Terra era composta da azoto e anidride carbonica principalmente, non c'era ancora traccia di ossigeno. Naturalmente, non c'era l'altra scelta che vivere utilizzando l'energia del sistema di glicolisi progettato per lavorare in un mondo senza l'ossigeno.
Gli organismi primitivi si erano moltiplicati con la scissione nel mondo senza ossigeno, ma in altre parole, questo era uno stato di immortalità perpetua.
Quando non vi erano alimenti a disposizione e l'ambiente diventava più rigido, interrompevano le attività, ma questo non significava la morte. Quando arrivano di nuovo le condizioni adatte per la sopravvivenza, riprendono nuovamente le attività.
Si dice che circa 2 miliardi di anni fa si sia verificato he un cambiamento importante nel mondo della vita primordiale rispetto a tale condizione di immortalità. I batteri della fotosintesi che possono trasformare la luce del sole in energia dalla vita primitiva (procariote) hanno iniziato a svolgere un ruolo attivo.
La fotosintesi è un sistema che sintetizza i nutrienti (saccaridi) dall'acqua e dall'anidride carbonica utilizzando l'energia solare. Durante questo processo di sintesi sorge l'ossigeno come prodotto scarto. In altre parole, con l'aumento della fotosintesi, l'ossigeno viene miscelato nell'atmosfera occupata da azoto e da anidride carbonica e la concentrazione è gradualmente aumentata.
La vita primitiva dell'inizio ha vissuto nel mondo della glicolisi che non richiede l'ossigeno, quindi aumento della concentrazione di ossigeno è una questione di vita e di morta.
Ora nell'atmosfera è presente il 21% dell'ossigeno. Si dice che circa 2 miliardi anni fa era del 2%.
E con l'aumento dallo 0% al 2%, i batteri anaerobici di quell'epoca andarono in crisi di sopravvivenza. In quel periodo sono apparsi i batteri che rendono l'energia efficiente con l'ossigeno. Si dice che in realtà questi batteri aerobici erano un antenato del piccolo organo si chiama il mitocondrio.