• 09/04/2021
L'ecologia degli organismi del suolo.
Pagina 80 tradotta dal libro del prof. Kobayashi Mitiharu-
Capitolo 2. Le funzioni delle radici e i microrganismi nella rizosfera

La vitalità delle radici e i microrganismi nella rizosfera.
Lo sviluppo dell'apparato radicale e i microrganismi.
Le radici delle piante quali tipi di componenti fertilizzanti preferiscono? Organici o inorganici? Il metodo ideale per accertare questo è utilizzare il vaso di vetro. Come mostrato in figura 23, mettere sabbia (grandezza è 2 mm) nel vaso di vetro, aggiungere i fertilizzanti inorganici in una metà dello spazio, nella restante metà aggiungere il composto maturato. Al centro seminare mais (le pareti sono ricoperte da carta nera).

“le radici delle piante si stendono priva verso il terreno contenente fertilizzanti organici
di buona qualità, rispetto a quelli contenenti fertilizzanti inorganici”

Con opportuna aggiunta di acqua, comincia a germogliare e crescere, le radici si allungano in profondità nella sabbia. La foto descrive lo stato della crescita delle radici dopo poche settimane.
Questo risultato dimostra che le radici preferiscono un ambiente con compost maturo piuttosto che un luogo che contiene solo componenti fertilizzanti inorganici. Questo esperimento è stato condotto in luogo limitato, così naturalmente le radici vanno anche verso la sabbia che contiene sostanze inorganiche sfruttando tutto il luogo disponibile per allungarsi, ma è stato chiarito che prima vanno in un posto che contiene sostanze organiche. In questo caso, oltre l'impatto positivo dei microrganismi che rappresentano un ponte fra radici, sostanze nutritive e escrementi dei microrganismi stessi, essi anche attivano la tensione delle radici contribuendo a migliorare anche la struttura del terreno.
Quando si tratta con i materiali organici, aumentano i microrganismi aerobici. Essi consumano l'ossigeno, di conseguenza abbassano la pressione parziale dell'ossigeno, così anche gli aerobici possono coesistere. Inoltre i batteri secernono varie sostanze e dall'azione di queste secrezioni ed escrementi, attorno alle quali le particelle del terreno si stringono si forman una struttura a glomerulo (figura 24). Nell'interno del glomerulo vivono i batteri anaerobici come intrappolati, e nella fessura tra i glomeruli cominciano a coesistere i batteri, fughi filamentosi, attinomiceti ecc.



Il suolo quando è in forma di glomerulo diventa soffice, gonfio e spugnoso. Così migliora la struttura del suolo, il drenaggio e la ventilazione, aumenta la ritenzione dell'umidità, e la capacità di sostituzione della base diventa maggiore. La vitalità delle radici viene protetta con tale azione globale.