• 23/02/2016
L'uso i microrganismi in agricoltura e tutela dell'ambiente.
Pagina 104 tradotta dal libro del Prof. Teruo Higa del 1991.
(3) Tra l'inquinamento dell'acqua e il marciume del suolo.
E' necessario comprendere come la qualità dell'acqua sia determinante per l'attività delle radici, per la solubilizzazione e l'assorbimento delle sostanze nutritive, per la generazione e la soppressione dei parassiti, ecc..
L'acqua può perdere la sua purezza a causa della contaminazione. La contaminazione dell'acqua può essere divisa approssimativamente a seconda del contaminante organico od inorganico.
Generalmente nel caso di inquinamento organico si valuta il livello del BOD, cioè il grado di richiesta di ossigeno da parte degli organismi. Più è elevato maggiore è il grado di contaminazione.
Quindi, un'acqua con un alto valore di BOD, anche se può apparentemente sembrare pulita, è un'acqua che emette cattivo odore con molte sostanze riducenti contenute in essa. Tale acqua inibisce la crescita delle radici, e sopprime l'attività enzimatica della radice, riducendo la sua funzione in modo notevole. Diventa causa della mancanza di vari oligoelementi e della generazione del disturbo fisiologico. In oltre tale acqua contenente alto valore di BOD diventa un ambiente adatto per moltiplicazione dei batteri nocivi anaerobici e diventa anche un ambiente generante notevole quantità di parassiti.
In generale l'inquinamento da sostanza inorganica è causato dallo squilibrio di sali minerali inorganici. La contaminazione da argilla è in rapporto diretto con le proprietà fisiche e chimiche del suolo, e genera l'inibizione dell'assorbimento dei nutrienti e della respirazione delle radici sottili.
L'inquinamento da sale inorganico, possiamo dire che causa un genere di danni a seconda della concentrazione come si osserva sulla salinizzazione della serra. L'acqua che ha bassa attività ionica perde la forza dell'eluizione della sostanza nutritiva e di conseguenza è ridotta la capacità di purificazione. Tale indebolimento della purificazione causa la perdita della proprietà della decomposizione riduttiva, cioè viene indotta la putrefazione.